Parte oggi la nuova avventura del Raffadali, chiamato a disputare il secondo consecutivo torneo di eccellenza.

Rispetto allo scorso anno è cambiato tantissimo, a cominciare dalla dirigenza.

Il nuovo presidente, che già in passato aveva ricoperto tale ruolo, è Giacomo Lo Mascolo, un imprenditore con la passione per il calcio.

Ci saranno volti nuovi anche tra i dirigenti, i giocatori e anche il tecnico sarà alla sua prima stagione a Raffadali.

I dirigenti scegliendo il palermitano Mimmo Bellomo sono andati sul sicuro. Il tecnico, lo scorso anno a Bagheria, è di provata e riconosciuta esperienza e sa benissimo come affrontare un campionato di eccellenza con un budget ridotto, come quello che i dirigenti saranno in grado di mettere insieme.

Il raduno è previsto allo stadio comunale alle 15,30 e dopo le presentazioni di rito ci si metterà subito a sudare per non perdere ulteriore tempo, visto che già molte squadre della categoria hanno già iniziato la preparazione.

Molti giocatori sono già stati contattati e, in linea di massima è già stato raggiunto un accordo.

Ma soltanto oggi, al raduno, ci sarà la firma ufficiale che legherà alcuni giocatori al Raffadali.

È chiaro che i programmi non possono essere granché  ambiziosi, soprattutto in considerazione del budget complessivo.

Ma Mimmo Bellomo non teme nessuna rivale; ha già detto che sta cercando gli uomini adatti al suo credo e al suo gioco, ed è convinto che l’obiettivo di una salvezza diretta è alla portata dei gialloverdi.

Ma per raggiungerlo occorrerà il sacrificio di tutti e il sostegno del pubblico che, in maniera maggiore rispetto agli altri anni, dovrà sostenere la squadra per tutta la stagione.