Licata

Mozione di sfiducia per Cambiano, il sindaco: "Città salvata dal dissesto"

L'amministratore è stato accusato, fra le altre cose, di non avere un progetto di sviluppo per il territorio. La replica: "E' stato siglato un protocollo d'intesa con un tour operator mondiale: ci saranno 8 voli per Comiso e saranno garantite 400, 450 presenze a settimana a partire da maggio"

Il momento dell'insediamento del sindaco Angelo Cambiano

"Il suo fallimento è sotto gli occhi di tutti". Sono 18 i consiglieri comunali che hanno fatto tappezzare la città di Licata di manifesti con i quali annunciano che verrà votata la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Angelo Cambiano. Ma Cambiano non ci sta e poche ore dopo con un video messaggio, postato su Facebook, ha replicato punto per punto a tutte le accuse. 

"Non esiste – hanno scritto i consiglieri – un progetto complessivo di sviluppo economico e sociale per la città. Nessuna delle vie di comunicazione che collega la città con gli altri paesi è stata ripristinata: Licata è isolata. I cani randagi invadono il paese, le promesse riguardo al canile non sono state mantenute, con il rischio che chiunque di noi possa essere letteralmente sbranato. Nessuna iniziativa concreta di sostegno al turismo è stata adottata, agricoltori e pescatori sono stati lasciati soli".

"Licata è un Comune che, nel 2015, aveva un disavanzo di 20 milioni di euro - ha replicato, nel video messaggio alla città, il sindaco Angelo Cambiano - ed aveva sforato il patto di stabilità per l'ammontare dei debiti che aveva sul groppone. Mi piace chiarire che nella certificazione inviata al ministero dell'Interno, il 31 marzo, grazie al lavoro di razionalizzazione, è stato rispettato il patto di stabilità ed i vincoli imposti. E' un Comune virtuoso, salvato dal dissesto. Non significa - ha sottolineato - che tutto va bene, ma che la strada intrapresa è quella giusta. Nel manifesto che preannuncia la mozione di sfiducia è stato scritto che non c'è un progetto di sviluppo per questa città. I fatti dimostrano, invece, che esiste. E' stato siglato un protocollo d'intesa con un tour operator mondiale: ci saranno otto voli per Comiso e saranno garantite 400, 450 presenze a settimana a partire da maggio. Sia a Licata che a Butera. E i B&B che riescono a far sistema hanno ottenuto già le prime prenotazioni. Abbiamo pianificato pacchetti turistici per i fine settimana e per promuovere la ricchezza e le risorse del territorio. I rifugi antiaerei saranno visitabili il 16 aprile e il 6 maggio. E' stata avviata una interlocuzione - prosegue Cambiano - con una società che è intenzionata ad aprire nuove rotte verso Malta da Licata. Se non si semina, non si raccoglie. E noi in questi 21 mesi di amministrazione abbiamo seminato tanto ed ora iniziamo a raccogliere".

Cambiano ha citato la riapertura del museo archeologico della Badia dopo 8 anni di chiusura; l'imminente riapertura, dopo 20 anni, della chiesa San Francesco; la restituzione alla città di villa Regina Elena, dotata di giochi per bambini ed una altalena per disabili ed ha parlato del rilancio del centro storico che ha già dato i primi segnali: la concessione dei locali al cuntastorie, i laboratori artistici, la riattivazione dell'opera dei pupi al teatro Re.

A Cambiano non è andato giù di sentirsi etichettare come il "peggiore amministratore degli ultimi 20 anni". "E' stato finanziato, per la prima volta, il mercato ortofrutticolo a ridosso della via Palma. Si tratta di 6 milioni di euro e sarà un mercato all'avanguardia che permetterà di non portare la nostra ricchezza - ha deto - in altri mercati. Il 30 per cento della produzione di Licata viene destinato al mercato di Vittoria. Il progetto esecutivo è stato completato e trasmesso in assessorato, i soldi arriveranno entro il 2017". Il sindaco di Licata ha enucleato anche quello che è stato fatto per il settore della pesca e della cantieristica navale. Come, ad esempio, il prolungamento della banchina Marina d'Italia. Ha parlato, poi, punto per punto, di tutti i lavori fatti sulle scuole e sugli asili. 

In tema di collegamenti stradali, ha precisato: "Si parla di Licata isolata. Ricordo che il viadotto Petrulla è crollato nel 2014 e non eravamo al governo della città. Mi è stato assicurato che il viadotto verrà riaperto prima dell'inizio della stagione estiva". Sempre in tema di futuro e di sviluppo ha poi annunciato: "C'è una nuova concessione ad un altro villaggio turistico. Il problema tecnico si è sbloccato". Cambiano ha anche parlato di altri importanti investitori per una struttura che sorgerà al confine con Butera, in contrada Canticaglione per la precisione.

Due, durante il video messaggio, i riferimenti alle demolizioni degli immobili abusivi. "Io non provo piacere a portare avanti le demolizioni - ha detto - . Non ritengo corretto operare con macete dopo 30 anni. Licata sta pagando un prezzo altissimo per responsabilità, inefficienza e cattiva gestione politica degli ultimi 30 anni". Ai licatesi, sempre nel video messaggio postato su Facebook, è stato riferito dei sistemi di smaltimento e drenaggio delle acque bianche: "Da questa settimana vanno avanti i lavori di Comune e Protezione civile grazie al finanziamento ottenuto dopo la dichiarazione dello stato di emergenza, in seguito agli alluvioni del 19 e 25 novembre. A Fondachello Playa sono stati destinati 7 milioni di euro. Sono fondi per far sentire la presenza delle istituzioni e dello Stato. E non solo quando si devono rispettare le sentenze, ma anche quando si deve tutelare il territorio".

Infine il randagismo. "Il canile municipale può ospitare 58 cani e viene usato da Licata e Palma. Abbiamo avviato l'ampliamento della struttura per ospitare di più animali ed, assieme all'Asp, stiamo portando avanti la sterilizzazione dei randagi.  Vogliamo costruire un nuovo canile e lo stiamo progettando su un terreno confiscato alla mafia. Ma è un problema serio, sono 700 i cani randagi censiti sul territorio di Licata".


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