Licata

Proiettile inesploso vicino al Municipio, è stata un'intimidazione?

Spetterà alle indagini chiarire cosa ci facesse quel calibro 9 per 21 sulla strada. Se di avvertimento s'è trattato ha avuto delle modalità davvero inusuali

Una veduta di piazza Progresso e del Municipio

Un proiettile calibro 9 per 21, inesploso, è stato ritrovato sulla strada, nelle vicinanze di un albero che c'è nei pressi del Municipio, in piazza Progresso. Ha dell'inquietante il rinvenimento del bossolo da parte di un impiegato della Protezione civile di Licata. L'impiegato, non appena si è accorto del proiettile su strada, vicino ad un tombino, ha immediatamente allertato la polizia municipale.

Il proiettile, di un calibro molto diffuso, è stato posto sotto sequestro. Si trovava in un punto dove posteggiano le autovetture. E non erano slarghi riservati. E' stato, naturalmente, immediatamente, avvisato il sindaco Angelo Cambiano.

Quel proiettile è stata una intimidazione nei confronti dell'amministrazione comunale e del suo sindaco? E' un interrogativo al quale dovranno rispondere le indagini. Ma se di intimidazione s'è trattato ha avuto delle modalità davvero inusuali. Nessuna ipotesi investigativa, in queste ore - le ore immediatamente successive al rinvenimento del proiettile - viene esclusa.

LEGGI ANCHE: "Fermi le demolizioni, altrimenti gli finisce male": nuove minacce per Angelo Cambiano   

Era il 14 marzo quando al centralino del Municipio arrivava una telefonata anonima con nuove minacce per il sindaco Angelo Cambiano. In quel caso avviarono le indagini la polizia di Stato.  


Si parla di