Licata

Commercio abusivo, blitz fra gli ambulanti: sequestrati 300 chili di frutta

I carabinieri hanno elevato quattro sanzioni amministrative, per un totale di 1.600 euro, a due venditori. Setacciate via Principe di Napoli e corso Umberto I

Frutta e verdura messe in vendita (foto archivio)

Sequestrati 300 chili di frutta, venduti abusivamente. Contravvenzionati due ambulanti per complessivi 1.600 euro. Sono soltanto alcuni dei numeri che compongono il bilancio del maxi controllo - per la prevenzione e repressione del fenomeno della vendita abusiva di prodotti ortofrutticoli - svolto nel centro città di Licata dai carabinieri.

Ad essere controllati sono stati i venditori ambulanti che avevano le bancarelle posizionate nelle centralissime via Principe di Napoli e corso Umberto I. In particolare, sono stati contavvenzionati due venditori abusivi di frutta, elevando complessivamente quattro sanzioni amministrative. E nello stesso contesto sono stati sequestrati circa 300 chili di frutta, "il tutto venduto abusivamente - hanno ricostruito i carabinieri - in totale assenza delle autorizzazioni previste per la commercializzazione e vendita di prodotti alimentari".

La frutta sequestrata, visto la non tracciabilità della provenienza e della palese non conformità con le norme in vigore in materia igienico-sanitaria, verrà distrutta. I controlli continueranno in tutte le aree le altre della città di Licata da parte dei carabinieri. L'obiettivo è esercitare una risolutiva azione di contrasto al commercio abusivo di prodotti alimentari.


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