Licata

Coronavirus, il Comune ha deciso: cimiteri chiusi e mercati sospesi

All'incontro anche i sindacati dei lavoratori che hanno chiesto aiuti per le imprese locali

Il Comune di Licata ha deciso: cimiteri chiusi. Prima il tentennamento, adesso la decisione ufficiale: da giorno 31 ottobre, fino a giorno 2 novembre, il campo Santo rimarrà chiuso. E’ ciò che ha deciso il sindaco di Licata, Giuseppe Galanti.  Sospesi anche i mercatini infrasettimanali.

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"La decisioni dell'amministrazione comunale - fa sapere il Comune -  è stata preannunciata dal sindaco Giuseppe Galanti che ha presieduto la riunione odierna, alla quale hanno partecipato l'assessore alle attività produttive Giuseppe Ripellino, e i rappresentanti di categoria  della Cna, Fenapi e Confcommercio. Prendendo atto di quanto sopra, i rappresentanti di categoria hanno chiesto all'Amministrazione comunale di adoperarsi  per aiutare le imprese locali mediante l'elargizione di un ristoro economico a fondo perduto, prelevando le somme necessarie  da quelle non utilizzate a seguito della sospensione dei mutui della cassa depositi e prestiti. Infine, allo scopo di tutelare gli interessi degli operatori economici gravati dal mancato introito per la sospensione delle attività commerciali e artigianali, i rappresentanti di categoria chiedono maggiori controlli sulle attività abusive. In risposta a quanto sopra chiesto dalla Cna, Fenapi e Confcommercio, l'Amministrazione comunale ha data ampia disponibilità ad indire, a breve termine, un tavolo tecnico in cui analizzare la richiesta ed individuare gli eventuali percorsi per soddisfare le esigenze di dette attività produttive". 


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