I commercianti di Porto Empedocle, quelli che hanno le attività in via Roma e nelle traverse limitrofe, hanno incontrato il sindaco. Sono preoccupati. In città si parla, e con una certa insistenza, di una cooperativa che vuol realizzare un centro d'accoglienza per minori extracomunitari, alle spalle della via Roma.

"Noi non ne sapevamo nulla - ha detto il sindaco Ida Carmina - . I commercianti temono che l'inserimento di 50, 60 minori alla volta possa ulteriormente deprimere un'ecomomia già sofferente. Porto Empedocle è particolare perché è un Comune in dissesto. Ed in questo caso, il Comune - ha spiegato Ida Carmina - non dovrebbe affrontare costi, ma vi sarebbe però una incidenza in un tessuto sociale impoverito e compromesso. Già ci sono tensioni sociali e l'inserimento di queste persone potrebbe, forse, costituire un motivo di allarme per la sicurezza".

Il sindaco di Porto Empedocle ha fatto proprie le preoccupazioni dei commercianti e già oggi ha cercato di mettersi in contatto, per capire quale sia la strada migliore da seguire, con la Prefettura di Agrigento.