Dal carcere Petrusa un aiuto per i "Volontari di Strada": consegnato cibo per i bisognosi
Il personale della casa circondariale ha raccolto i viveri che sono stati donati all'associazione di Anna Marino
Un contributo all’associazione "Volontari di Strada” di Agrigento è stato offerto dal personale della locale casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo”. L’ente di assistenza, dell’istituto di contrada Petrusa, nei giorni scorsi aveva avviato una raccolta di viveri di prima necessita destinati alla famiglie agrigentine in difficoltà. Nel pomeriggio, la consegna è avvenuta direttamente nei locali dell’associazione presieduta da Anna Marino che dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, registra una sempre più crescente richiesta di aiuto da parte di persone che, in assenza di un reddito, chiedono qualcosa da mangiare.
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Il Covid-19 oltre ad aumentare il tasso di povertà, ha anche portato ad un incremento di lavoro in diversi settori, fra tutti basta pensare agli operatori sanitari ed alle forze dell’ordine, che devono fare fronte ad estenuanti orari. Lavoro extra effettuato anche dai poliziotti penitenziari del carcere di contrada Petrusa.
Le misure di prevenzione del rischio contagio, che sono state introdotte anche negli istituti di pena, dall’inizio della pandemia, sottopongono i pochi baschi azzurri del "Petrusa", a proibitivi orari di servizio, ed è stato così anche questo pomeriggio in occasione della consegna dei viveri ai “Volontari di Strada”. Donazione, che infatti è stata posticipata di alcune ore per l’indisponibilità di poliziotti impegnati in prolungate attività di servizio.
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