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Akragas "regina" dei derby, biancazzurri vincono contro il Siracusa

Uno a zero e spettacolo sugli spalti, per una partita più che bella. La decide Salvatore Cocuzza

Salvatore Cocuzza

L’Akragas batte uno a zero il Siracusa, al termine di una partita più che combattuta. Allo stadio “Esseneto” spettacolo sugli spalti. Le scuole calcio della provincia hanno affollato la gradinata, ed è stato un colpo d’occhio. Più di trecento bambini, a sostegno dell’Akragas. Il Siracusa è stato accompagnato dai duecento tifosi, i “leoni” hanno venduto cara la pelle. Al termine del tempo regolamentare, ad avere la meglio è stata l’Akragas, abile a crederci sempre ed a non mollare mai. I biancazzurri conquistano tre punti. La squadra di Di Napoli ha raccolto il quarto risultato utile consecutive. Lo score dei biancazzurri è positivo, dieci punti in quattro gare. Match winner di giornata Salvatore Cocuzza.  

Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Zero a zero allo stadio “Esseneto” e squadre che giocano a viso aperto. Dopo qualche minuto di studio, dalle parti di Santurro si affaccia Klaric. All’8’ l’attaccante arpiona il pallone, suggerisce per Pezzella che serve Longo, ma Santurro è attende. Il Siracusa si fa spazio con Valenti, ma Pane è attento. La partita si accende al 10’, le due squadre dopo i primi minuti di studio, iniziano ad affondare. La retroguardia del Siracusa è orfana di Turati, gli uomini più pericolosi dell’Akragas sono Klaric e Longo, quest’ultimo prova la botta dalla distanza, Santurro non trattiene ma non c’è nessuno alla ribattuta. 

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Gli ospiti sono pericolosi con Lele Catania, l’ex Akragas prova a spizzare la palla di testa ma sbaglia. Al 18’, l’Akragas recrimina un rigore, Diakite si trascina Coppola, ma per l’arbitro non c’è nulla. Al 23’ azione pregevole di Lele Catania, gioco di gambe e Sepe resta sul posto, suggerimento per Russo prova la botta ma Pane trattiene il pallone. Fallo su Klaric, Pirrello spazza via il pallone e l’arbitro lo ammonisce al 27’.

Al 39’ è il Siracusa a salire in cattedra, si distrae la difesa dell’Akragas, Palermo è abile a calciare ma la palla sorvola il palo. Il Siracusa è ordinato in campo, tatticamente la squadra di Sottil è una delle migliori viste allo stadio “Esseneto”. I biancazzurri provano a sbloccarla con Longo, ma il fantasista dell’Akragas non dà la giusta forza al pallone. 

 

Nel secondo tempo, sale l’intensità. L’Akragas alza il baricentro e Longo spreca. I biancazzurri conquistano una punizione, Russo si incarica alla battuta ma Santurro non sbaglia. Al 13’ lancio di Thiago Cazè, Cocuzza arpiona il pallone e conclude in porta: uno a zero Akragas. Per Salvatore Cocuzza terzo gol in quattro partite ufficiali. Il Siracusa non ci sta, Valente prova a scardinare la difesa biancazzurra ma Cazè oggi è un grande giornata. Il Siracusa opera il primo cambio di giornata – al minuto 22’ -  fuori Russo per De Silvetro. Palla al piede, Klaric si invola in porta, il centravanti calcia ma colpisce il difensore ospite. La grande giocata la tenta Palmiero, pallonetto insidioso da centrocampo e Santurro che la sfiora soltanto, palla fuori. Se il centrocampista dell’Akragas avesse segnato, sarebbe venuto giù lo stadio. I biancazurri ci credono, è Coppola a prendere il secondo legno di giornata. Nuova sostituzione per il Siracusa, fuori Palermo per Persano.  Primo cambio per l’Akragas, fuori l’autore del gol Salvatore Cocuzza per Francesco Mileto.

Un attaccante per un difensore, toglie una punta Di Napoli, lasciando Klaric come unico riferimento offensivo. Al 39’ Longo lancia proprio Klaric, uno contro tre in area di rigore, l’attaccante calcia il porta ma la palla termina alto. Secondo cambio per l’Akragas, fuori uno stremato Pezzella per Rotulo. Il Siracusa fino all’ultimo ci crede, gli ospiti non pareggiano per un pelo, palla sulla linea e biancazzurri che spazzano via un pallone che si è fatto “rovente”. Al triplice fischio è vittoria Akragas, i giocatori esultano per tre punti più che pesanti. 


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