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Di Piazza "core 'ngrato", vince il Foggia: Akragas ko

Gli ospiti si impongono con il risultato di uno a zero, al termine di un match rocambolesco. Ad assistere al match anche Peppino Tirri

Matteo Di Piazza

Allo stadio “Esseneto” vince il Foggia. Gli ospiti si impongono con il risultato di uno a zero, al termine di un match rocambolesco. L’Akragas ci ha provato con tutte le sue forze riuscendo a mettere in crisi una delle squadre candidate alla vittoria del campionato.  Il Foggia vince con un gol dell’ex Di Piazza, quest’ultimo dopo la sua esultanza, esce tra i fischi.

Nel primo tempo succede poco e niente, l’Akragas non affonda e il Foggia prova ad imbastire la manovra. Il match si è fermato sullo zero a zero, con i padroni di casa quasi mai pericolosi. Il Foggia ha provato a sfruttare l’incertezza difensiva di Russo, ma la palla è terminata fuori. Sono i rossoneri ad imbastire la manovra, Di Piazza prova a sfondare ma Mileto lo “mura”. Sussulto di Klaric allo scadere, Guarna c’è. Ad assistere al match anche Peppino Tirri. L'ad assiste è seduto in tribuna.

Nel secondo tempo i biancazzurri escono fuori. Di Napoli ci crede e il Foggia sembra subire la velocità dei padroni casa.

Palmiero sciupa un’occasione quasi clamorosa, il centrocampista sbaglia il suggerimento per Klaric. Al 54’ è Longo a provare la discesa, salta l’avversario ma poi sbaglia l’appoggio. Due nitide occasioni per l’Akragas. Il Foggia si apre e Palmiero ne approfitta, ha davanti a sé una prateria ma anche lui, sbaglia il passaggio decisivo. E’ il migliore momento dei biancazzurri, ci prova dalla lunga distanza Palmiero, ma la palla sorvola di poco la traversa. Di Napoli si gioca la carta Cochis, ma toglie proprio Palmiero, uno dei migliori in campo. Il tecnico arretra Longo, mettendo in avanti Cochis e Klaric. Il Foggia prova a verticalizzare, ma Di Piazza sbaglia un controllo elementare. Gli ospiti provano a fare male con il neo entrato, Chiricò, è lui l’uomo più pericoloso dei rossoneri. L’Akragas si perde a metà campo, sbagliano tutti: Pezzella, Bramati e Longo. Il Foggia conquista un calcio di punizione, sulla palla Mazzeo. Palla in mezzo spiazza Di Piazza, l’ex Akragas colpisce il palo. Ancora pericoloso il Foggia, ma Di Piazza si divora un gol quasi fatto.  

Russo commette un’ingenuità, fallo in area di rigore e per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore. Dal dischetto Mazzeo contro Addario, ma quella porta sembra “benedetta” per i biancazzurri: rigore parato.  L’Akragas inizia a crederci, è Cocuzza – appena entrato al posto di Klaric – a tentare la giocata, ma il guardalinee chiama il fuorigioco. Il Foggia all’89’ la sblocca proprio con l’ex Di Piazza, Mazzeo tenta la giocata, palla sulla traversa ed il centravanti mette dentro indisturbato. Il centravanti si fa a prendere l’abbraccio della sua curva, facendo imbufalire i suoi ex tifosi. Termina la partita, i biancazzurri vengono,però, applauditi dai tifosi di casa. L’Akragas incassa la seconda sconfitta consecutiva.

AKRAGAS (3-5-2) Addario; Mileto, Riggio, Russo; Coppola (44’st Leveque), Palmiero (16’st Cochis), Bramati, Pezzella, Sepe; Klaric (37’st Cocuzza), Longo. A disposizione: Amella, Caternicchia, Privitera, Petrucci, Tardo, Thiago, Rotulo, Sarcuto. All. Di Napoli

FOGGIA (4-3-3) Guarna; Gerbo (45’st Rubin), Martinelli, Coletti, Loiacono; Vacca, Agazzi, Deli (33’st Sainz Maza); Sarno (16’st Chiricò), Mazzeo, Di Piazza. A disposizione: Tucci, Figliomeni, Agnelli, Sicurella, Dinielli, Pompilio, Sanchez, Martino, Pertosa. All. Stroppa

Arbitro: Valente di Salerno

Marcatori: 43’st Di Piazza (F)

Ammoniti: Sepe (A), Di Piazza (F)

Note: 36’st Addario (A) para un rigore a Mazzeo (F)


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