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La “Suite dei templi” del Conservatorio Toscanini al “Sicilia Jazz Festival Winter”: ecco tutti i protagonisti

Palcoscenico prestigioso per la nuova opera che unisce musica sinfonica e jazz prodotta ed edita nella struttura di Ribera

Una recente rappresentazione della “Suite dei templi” a Taormina

Il 24 gennaio alle 21,30, al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo nell’ambito del “Sicilia Jazz Festival Winter 2023”. 

E’ un produzione del Conservatorio di musica “Arturo Toscanini” che unisce musica sinfonica e jazz. Il Conservatorio, nell’ambito del comparto di alta formazione artistico-musicale e coreutica, si è distinto negli ultimi anni per la vivace e prolifica attività didattica, di produzione, ricerca e internazionalizzazione in collaborazione con importanti partner istituzionali e sotto l’egida del Ministero italiano dell’Università e della ricerca che, per la speciale occasione, sarà autorevolmente rappresentato dalla direttrice generale delle Istituzioni della Formazione superiore (Università e istituzioni AFAM) Marcella Gargano.

Ad introdurre la “Suite” sarà la performance “Gong and electronic music” realizzata Sergio Calì nel 2021. Sul palco anche Salvatore Sciarratta, Alberto Maniaci, Simone Piraino, Giacomo Tantillo, Rita Nina Collura, Ernesto Marciante, Maria Concetta Maggio, Valeria Milazzo, Felice Amodio, Marco Caterina.

La “Suite dei templi” è frutto di un progetto di ricerca, produzione e terza missione realizzato in collaborazione con Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento e con il patrocinio dell’assessorato all’istruzione e formazione professionale della Regione siciliana.

“Da un lato i templi - spiega il direttore del Conservatorio Riccardo Ferrara - che sono il simbolo della nostra storia gloriosa; dall’altro il nostro futuro, i giovani talenti, protagonisti assoluti di un progetto di didattica e ricerca così prestigioso e innovativo. Sono loro la nostra industria creativa su cui occorre investire per una vera ripresa, provvedendo non soltanto alla loro formazione ma anche all’inserimento nel mondo produttivo del lavoro e dello spettacolo. Arte, cultura, turismo, patrimonio storico, architettonico e naturalistico, istituzioni universitarie e di alta formazione artistico-musicale sono risorse di inestimabile valore che, insieme, possono contribuire a creare un importante sviluppo culturale, sociale ed economico nella nostra terra. Sono queste le immagini della Sicilia che conta e che vale, che vogliamo esportare. Dedichiamo questa nuova Opera ai 32 anni di storia dalla fondazione del ‘Toscanini’ (1991) e alla sua meritata promozione a Conservatorio di Musica di Stato”.

La “Suite” costituisce un viaggio musicale nella gloriosa storia della “Costa del mito”, alla scoperta di patrimoni inestimabili quali i magnifici templi dei parchi archeologici siciliani, trasposti in musica dai docenti e dagli studenti del Conservatori  che, in veste di compositori ed esecutori, sono i protagonisti di un’opera unica nel suo genere. 

Sul palco i solisti e l’Orchestra sinfonica e jazz del “Toscanini” con commistioni di linguaggi classici e nuovi, con un organico strumentale “multitasking” guidato dal direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore Alberto Maniaci.

Un nuovo concept sinfonico per una formazione orchestrale di moderna concezione che coinvolge tutti i dipartimenti del Conservatorio: classici, jazz e pop-rock sotto la direzione artistica di Mariangela Longo, la direzione di produzione di Simone Piraino e la supervisione del direttore del Conservatorio Riccardo Ferrara.


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