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“Il magistrato nella società siciliana e nel solco di Leonardo Sciascia”, dibattito a Racalmuto

S’intitola “Il magistrato nella società siciliana e nel solco di Leonardo Sciascia” l’evento in programma a Racalmuto sabato 24 luglio in piazza Umberto I. 

Prevista la presentazione del libro “Verità impossibili – Voci dalla magistratura siciliana sull’opera di Leonardo Sciascia” (Salvatore Sciascia Editore). Il libro è stato curato dal giovane magistrato intellettuale Andrea Apollonio e contiene la prefazione di Giovanni Salvi, procuratore generale della Cassazione e gli interventi di 12 magistrati che hanno lavorato in Sicilia.

Interverranno diversi autori del libro.

Già 30 anni fa era stato organizzato un convegno intitolato “Racalmuto, il paese della ragione dallo scontro al confronto – Giudici tra giustizia e ingiustizie”. Allora furono presenti il procuratore Borsellino che ebbe un confronto con Claudio Martelli, allora ministro di Grazia e giustizia.

Dopo 30 anni, dunque, ritorna il dibattito in chiave squisitamente culturale.

Non a caso è previsto l’intervento dell’accademico e critico letterario Salvatore Ferlita e l’onorevole Rosalba Cimino, componente della Commissione parlamentare Cultura della Camera dei deputati. 

Anche il procuratore Luigi Patronaggio è presente nel libro, affermando che “Un giudice, per Sciascia, deve avere indipendenza morale, non deve subire condizionamenti esterni e nel giudicare non deve avere pregiudizi … Sciascia pretende indipendenza esterna del giudice da ogni forma di potere, ieri come oggi. Ieri indipendenza dal fascismo, oggi dai poteri forti e talvolta occulti e forse anche dal conformismo culturale e corporativo… Il Giudice deve essere sorretto solo dalla sua scienza e dalla sua coscienza. La legge morale deve albergare dentro la coscienza del Giudice come guida per il raggiungimento della verità … L’avere lavorato con Falcone e Borsellino, ma anche con tanti altri magistrati siciliani e non, mi ha insegnato con orgoglio che un’altra Giustizia può esistere e che la ricerca della verità non è una utopia ma una necessità”.


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