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Giornata mondiale per i "Suvivors", il programma dell'evento

Il 22 novembre ricorre la “Giornata mondiale per i Survivors”, i sopravvissuti alla morte di un caro per suicidio. L’obiettivo dell’evento è quello di aumentare la consapevolezza nella comunità scientifica e nella popolazione che il suicidio è un fenomeno che può essere prevenuto. Una vera e propria campagna di divulgazione e sensibilizzazione anima la macchina organizzativa di questa giornata, sostenuta anche quest’anno dall'International Association for Suicide Prevention.

“Dalla cura del dolore alla cura del ricordo” è il titolo degli incontri organizzati dall’Ama, associazione mutuo aiuto, in collaborazione con l’ASP di Agrigento, per celebrare la ricorrenza.

“Saranno due giorni, 21 e 22 novembre, – spiega Antonella Mistretta, facilitatrice gruppo Auto Mutuo Aiuto- centrati su riflessioni, studi e approfondimenti sulla tematica del lutto, un lutto che richiede, sicuramente, un'elaborazione diversa per lo stigma ed il senso di colpa che lascia a chi rimane. L’ obiettivo, oltre che divulgativo, è quello di mettere a disposizione dei sopravvissuti uno spazio neutro nel quale poter condividere il dolore legato alla perdita in un’atmosfera di ascolto reciproco e non giudicante. Ecco, questo è ciò che il gruppo Ama e la Pastorale della Salute intendono fare in questa giornata per sostenere e aiutare chi ha subito un dramma tanto grande. Tuttavia, il gruppo Ama non relega il proprio compito a questo evento, ma sta vicino a tutti i Survivors sempre, perché il dolore, l'angoscia, la solitudine e la rabbia sono emozioni che non abbandonano e, dunque, i sopravvissuti vanno costantemente aiutati.”

Come da programma, giovedì 21 novembre presso la Parrocchia BMV dell’Itria di Favara, per il primo incontro, a relazionare sul tema “Il dono del morente, l’elaborazione di chi rimane” sarà Antonio Loperfido - filosofo, psicologo e psicoterapeuta.

Venerdì 22 novembre i lavori avranno luogo presso la cappella del presidio Ospedaliero San Giovanni di Dio di Agrigento. Temi dell’incontro saranno: “Quando il dolore trova una sponda” e “Dalla Cura del dolore alla cura del ricordo attraverso la rabbia e il senso di colpa”

La giornata mondiale per i suvivors di Agrigento, vuole essere, inoltre, un’occasione di promozione del servizio fornito dal gruppo AMA per l’elaborazione del lutto.

“Il gruppo Ama per l’elaborazione del lutto – conclude Antonella Mistretta- è del tutto gratuito e dà un supporto a tutte le persone che cercano aiuto per elaborare un evento così forte e devastante come la perdita di un caro per suicidio. Gli incontri del gruppo Ama per l'elaborazione del lutto sono gratuiti e vengono organizzati presso il presidio ospedaliero San Giovanni di Dio due volte al mese, dalle 15.30 alle 17.30 , e una volta al mese, di domenica, presso la parrocchia di San Gregorio, Cannatello, dalle ore 17.30 alle19:00.”

 


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