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Festival del Mandorlo 2019, a San Pietro arriva il musicista Mujura

Mujura, musicista di Eugenio Bennato, si esibirà in concerto allo spazio Temenos durante la settimana del Mandorlo in Fiore. Con Mujura la Chiesa di San Pietro diverrà tempio della mitologia e delle divinità greche, promettendo una serata di musica cantautorale e di emozioni speciali

Nel cuore della settimana del Mandorlo in Fiore, venerdì 8 marzo, Spazio Temenos propone un live che si annuncia essere emozionante ed unico nel suo genere. Ad esibirsi nell’incantevole Chiesa di San Pietro di Agrigento sarà Mujura. Cantautore calabrese, Mujura (alias Stefano Simonetta) dal 2003 è musicista di Eugenio Bennato, con cui ha condiviso esperienze importanti quali il Festival di Sanremo. È stato inoltre finalista a Musicultura e vincitore di Musica contro le Mafie. 

Mujura porterà nella Città dei Templi e del mito, il suo secondo album “Come Tutti Gli Altri Dei”. Dieci tracce in italiano incentrate sui miti, gli eroi e gli eventi della mitologia greca che fanno da specchio alle contraddizioni e ai paradigmi dell'uomo contemporaneo occidentale, in una sorta di attualizzazione degli archetipi fondativi della nostra cultura. La storica Chiesa di San Pietro con i suoi affreschi settecenteschi e le sue luci suggestive diverrà dunque per una sera il tempio della mitologia e del rock/folk alternativo di Mujura, per regalare alla città una grande serata di musica e di emozioni. Sarà presente anche Eugenio Bennato. 

Il sound di Mujura è unico nel suo genere. Nasce dall’incontro tra tradizione ionica e mediterranea - caratterizzata dal ritmo battente delle chitarra e dei tamburi - e i volteggi del quartetto d’archi, che uniti alla contemporaneità delle chitarre elettriche genera un mix originale. Nel cantautorato folk popolare di Mujura i testi scorrono incisivi, richiamando immagini mitologiche, sguardi civili e afflato cosmico, tra i riff di chitarra e travolgenti battiti percussivi che fanno da ossatura alle diverse tracce. L’appuntamento è venerdì 8 marzo alle  21. L’ingresso ha un costo di 10 euro, i posti sono limitati. 


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