Farm cultural park, nuova realtà pronta a partire: nasce un "rooms and wine"

Farm Cultural Park, cuore pulsante dell'economia e del turismo di Favara e non solo, tra poco si appresta a festeggiare il suo tradizionale compleanno. In questi giorni  un altro tassello importante si aggiunge alla famiglia favarese. E al "pronti via", infatti, l'apertura di un altro spazio che riceverà una moderna stuzzicheria e un b&b, recuperati all'interno di un immobile del 1929. I proprietari hanno creduto al progetto del notaio "pazzo" (così come lo definisce Beppe Grillo) e si sono improvvisati imprenditori, trasformando una casa che ha fatto la guerra in un moderno rooms and wine, dove rilassarsi e bere dell'ottimo vino è la parola d'ordine.

Il progetto di ricerca e studio è stato affidato agli architetti Andrea Crapanzano e Alberto Cuffaro, ormai conosciuti nel recupero del centro storico di Favara. Per il progetto ai sette cortili di Farm tutto viene stravolto, sia all'interno che all'esterno, mantenendo però l'originalità che lo contraddistingue e rendendo moderno, ma con carattere, un edificio semplice che ha come filo conduttore, tra il passato e il presente, la natura e la trasparenza.

Si notano, infatti, da tutte le prospettive pareti e giardini verticali all'esterno e docce e muri vetrati all'interno. I locali si vestono di una pelle di legno riciclato, proiettati da fasci luminosi perchè la sostenibilità e la luce sono alla base dei progetti  di Farm Cultural Park.

L'INAUGURAZIONE. Giovedi 9 giugno alle 20.30 l'inaugurazione sarà sponsorizzata dall'azienda vinicola di Menfi "Mandrarossa" e dalla bottega Renzini alta norceria.