Vera Slepoj e Gianni Milano a Lampedusa per il tour letterario "Libri d’acqua"

Il prossimo 22 ottobre, alle ore 11.30, in via Cameroni 92, Vera Slepoj e Gianni Milano saranno i protagonisti della tappa lampedusana di Libri d'Acqua. Ispiratrice del tour letterario dedicato all'elemento acqua, la psicologa di fama internazionale Slepoj presenterà il suo libro "L'età dell'incertezza", una riflessione accurata sull'universo "adolescenza", in cui vengono letti in chiave antropologica e psicologica i tratti tipici di questa fase esistenziale: la ricerca frenetica di identità, la scoperta del corpo e del sesso, i problemi legati ad alcol, droghe e disturbi alimentari, e quella tendenza alla ribellione insita in tutti i ragazzi.
Gianni Milano, divulgatore scientifico, autore e conduttore televisivo, presenterà invece il suo "In un battito d'ali": un viaggio in 6 tappe che, utilizzando la metafora "animale" del bruco e della farfalla, conduce per mano il lettore dentro il nocciolo filosofico dell'esistenza.

LIBRI D'ACQUA, DALLE SPIAGGE AGLI APPRODI
Un viaggio di autori e libri che si muovono e visitano località che hanno una stretta parentela con l'acqua, dal nord al sud dell'Italia, per arrivare fino alla Senna e al Tamigi, e proseguire nel 2015 verso il resto del mondo.
E' Libri d'Acqua, tour letterario che mira a creare una contaminazione di culture e di saperi attraverso le voci degli autori che, con le loro storie e testimonianze, danno vita e senso ad un metaforico viaggio che toccherà tanti luoghi simbolici accomunati dall'elemento acqua. All'iniziativa hanno già aderito importanti esponenti del giornalismo e della narrativa italiana come Gian Antonio Stella, Paolo Mieli, Marco Travaglio, Valerio Massimo Manfredi, Antonio Monda, Roberto Napoletano, Don Antonio Mazzi. Tra le tappe già toccate o fissate ci sono le città di Roma, Procida, Lecce, Matera, Venezia, Parigi, Londra, Buenos Aires, New York, Nuova Delhi.

O' BLU BACK COMUNICAZIONE: "I LIBRI E LA CULTURA SIANO VEICOLI DI CONOSCENZA, ANCHE DELL'ALTRO DA SE'"
"Lo spirito che infonde Libri d'Acqua è celebrativo dello scambio di idee tra i popoli e della contaminazione fra culture. E' lo stesso spirito che mi ha accompagnato fin dalla nascita, essendo triestino e avendo vissuto per molti anni a stretto contatto con il mare e con la Mitteleuropa del Danubio e del cosmopolitismo delle grandi città". Queste le parole di Maurizio Obljubech, tra i promotori di Libri d'Acqua e titolare dell'agenzia di comunicazione che ha realizzato l'immagine simbolo dell'intero progetto ed il sito internet: www.libridacqua.eu.
"Credo -aggiunge Obljubech- che portare oggi questa iniziativa a Lampedusa assuma un significato più che mai denso ed attuale. Da molti anni, ormai, l'isola italiana più a sud di Tunisi e Algeri rappresenta uno snodo decisivo nel problematico rapporto tra l'Occidente e la marea di migranti che, in un viaggio intriso di speranza, lascia le proprie terre in cerca di un riscatto da fame, violenza e guerre. Si tratta di un 'piccolo-immenso' terreno di prova della capacità dell'intera Europa di affrontare con generosità un vero e proprio esodo, di dare dignità ai migranti, riconoscendone i diritti in quanto persone -uomini, donne, bambini- in cerca di protezione e futuro".