Un autovelox verrà collocato anche sulla statale 640, la Agrigento-Caltanissetta. Fino ad oggi, tutti i controlli - per eccesso di velocità - fatti dalla polizia Stradale di Agrigento sono stati realizzati con il telelaser. Verifiche, con questo genere di apparecchiatura, che hanno riguardato esclusivamente la statale 115, da Licata a Sciacca e la 189, la Agrigento-Palermo.

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Nessun controllo, circa il rispetto dei limiti di velocità, invece, sulla Agrigento-Caltanissetta. E questo perché fino a qualche settimana addietro, la statale è stata, per via dei lavori di raddoppio, un cantiere a cielo aperto. E dunque i limiti di velocità erano bassissimi. 

Adesso, però, che la statale è raddoppiata si potrà cercare di controllare i limiti di velocità. E per farlo la polizia Stradale di Agrigento, che è coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale, chiederà che gli venga assegnato un autovelox.

La polizia Stradale di Agrigento, infatti, fino ad ora non ha l'apparecchiatura dell'autoveloox. Gli agenti hanno monitorato e sanzionato con il telelaser ha, fra l'altro, una "marcia" in più perché consente l'immediata contestazione dell'infrazione. Mentre invece con l'autoveloox la contestazione arriva, poi, a casa.

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La statale 640, essendo un asse viario equiparato all'autostrada, non ha nemmeno bisogno di una autorizzazione prefettizia per la collocazione dell'autovelox. Gli automobilisti - che nell'Agrigentino, come dimostrano i controlli proprio della Stradale, hanno il "piede pesante" - verranno, naturalmente, avvisati, con tanto di cartellonistica stradale, che saranno possibili controlli, con autovelox.

Non è chiaro se si tratterà di un autovelox fisso o mobile. Sembra probabile la seconda ipotesi. Ed i tratti che potrebbero essere presi di "mira" sembrerebbero essere due: il rettilineo di Racalmuto e quello di Favara, all'altezza del poligono di tiro. Tutto, però, è ancora da stabilire. E ci penserà, appunto, la polizia Stradale che ha un unico obiettivo: garantire la sicurezza pubblica.

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L'autovelox che verrà piazzato - non è ancora certo quando - sulla statale 640 verrà invece gestito direttamente dalla polizia Stradale e non dai Comuni.