Cronaca

Allerta maltempo, ecco quali scuole resteranno chiuse nell'Agrigentino

Il rischio idrogeologico ed idraulico è elevato, il sindaco di Agrigento Lillo Firetto ha firmato l'ordinanza per gli istituti di istruzione. Allo stesso modo è stato già deciso a Sciacca, Licata, Cammarata, Palma di Montechiaro e Porto Empedocle. Ma non soltanto

Il maltempo in città

Nuova emergenza maltempo nell’Agrigentino. Nelle prossime ore, sono previste forti precipitazioni. Per questo motivo, in molte città i sindaci hanno deciso di ordinare la sospensione delle attività didattiche. Scuole chiuse, dunque - fra i Comuni più grandi - a Sciacca, Agrigento, Licata, Cammarata, Porto Empedocle, Ribera e Palma di Montechiaro. 

A Sciacca, è stato il sindaco Fabrizio Di Paola ad ordinare la chiusura delle scuole. “Vista la criticità ‘arancione’ - ha fatto sapere - e considerando l’opportunità di evitare grandi afflussi di mezzi nelle strade cittadine, con grande pregiudizio per le persone in caso di eventi piovosi particolarmente intensi, in un territorio colpito di recente da due violenti e dannosi nubifragi, si è deciso in via precauzionale di adottare il provvedimento di interruzione delle attività didattiche nelle scuole cittadine di ogni ordine e grado per la giornata di domani, giovedì 9 febbraio”.

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Scuole chiuse anche a Ribera. A deciderlo è stato il sindaco Camelo Pace. Istituti scolastici sbarrati anche ad Alessandria della Rocca, Menfi, Bivona, Cattolica Eraclea, Cianciana, Siculiana, Porto Empedocle e Palma di Montechiaro, Joppolo e Santa Elisabetta. Ma anche, nella zona montana: a Casteltermini, Cammarata, San Giovanni Gemini e Santo Stefano Quisquina.

Alle 20, è arrivata anche la decisione del sindaco di Agrigento: "Domani, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse - ha scritto - a causa delle avverse condizioni meteo, con livello di allerta per rischio idrogeologico ed idraulico. Il livello di allerta - ha concluso Firetto - è arancione, fase operativa di preallarme". Anche il sindaco di Racalmuto, Emilio Messana, così come aveva fatto Firetto, si era preso qualche ora per valutare e decidere. Alle 20,20 ha diramato alla cittadinanza l'allerta meteo. Ma ha deciso di lasciare aperte, per domani, le scuole.

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Sempre in serata, dopo che si era preso del tempo per valutare, anche il sindaco di Licata Angelo Cambiano ha sciolto le riserve ed ha deciso di firmare l'ordinanza di chiusura per tutti gli istituti scolastici. Aveva, del resto, poche ore prima, dichiarato: "Essendo un'allerta arancione, stiamo monitorando costantemente la situazione ed anche il livello del fiume Saldo". 

La riserva per le scuole di Santo Stefano Quisquina è stata sciolta, poco dopo le 21. Anche il sindaco Francesco Cacciatore ha, infatti, firmato l'ordinanza di chiusura di tutti gli istituti scolastici. 

Rimarranno, invece, aperte le scuole di Canicattì, Favara, Racalmuto, MontallegroSanta Margherita di Belice. 

"Ho sentito il dirigente da poco - ha spiegato il sindaco di Favara Anna Alba - . E' una allerta arancione e non abbiamo Comuni confinanti che hanno un'allerta rossa. Se così fosse stato, avremmo deciso anche noi per la chiusura. Fermo restando che è un'allerta arancione, domani le scuole saranno aperte". 

"Abbiamo diffuso l'allerta meteo - ha spiegato il sindaco di Montallegro, Margherita La Rocca Ruvolo, - ma le scuole resteranno aperte". 


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