Cronaca

La discarica di Siculiana nega l'accesso, raccolta rifiuti a rischio nel capoluogo

Gli autisti dei mezzi, dopo avere atteso per ore con i camion, non hanno potuto fare altro che tornare indietro nei depositi per riprovare stanotte a rimettersi in fila

Disagi per la raccolta dei rifiuti ad Agrigento

Accesso negato questa mattina alla discarica di Siculiana ad 11 compattatori pieni di spazzatura provenienti dal comune di Agrigento e raccolta a rischio già da domani mattina.

La situazione già tesa dallo scorso 8 agosto, da quando l'impianto di contrada Matarana si trova ad accogliere i rifiuti di molti più comuni del solito, si è fatta particolarmente delicata da questa mattina quando, per raggiunto limite della quantità giornaliera di rifiuti ammessi in discarica, la Catanzaro Costruzioni, ha negato l'accesso ad 11 automezzi provenienti da Agrigento, cinque della ditta Iseda, 5 della Sea e uno della Seap.

Gli autisti dei mezzi, dopo avere atteso per ore sotto il sole con i mezzi carichi di rifiuti, non hanno potuto fare altro che tornare indietro nei depositi per riprovare stanotte a rimettersi in fila nella speranza di scaricare in discarica.

Alla luce di questa situazione, il servizio di raccolta previsto per domani potrà essere effettuato dalle imprese solamente a compimento delle operazioni di conferimento nell'impianto di Siculiana.

Le ditte hanno scritto al Comune di Agrigento, al direttore per l'esecuzione del servizio Pietro Vinti, al Responsabile unico del procedimento Domenico Lo Presti, al dirigente del settore Urbanistica Giuseppe Principato all'assessore ai rifiuti Domenico Fontana, al sindaco Firetto e al prefetto di Agrigento Nicola Diomede.

A causa dell'eccessiva quantità di rifiuti presenti sul territorio anche oggi, anche a causa dei ritardi nei conferimenti dei giorni scorsi, il servizio è comunque rimasto incompleto. Non è stato infatti possibile raccogliere la spazzatura in viale dei Pini a San Leone, al Villaggio Mosè nelle vie Sirio, Parco Angeli e nelle ulltime due postazioni di viale Cannatello, a Villaseta in via XX Settembre, via Kennedy, di Karl Marx, via De Cosmi, via Concordia, Parco del Mediterraneo, via dell'Autonomia e via Mongitore. Tutte zone che saranno servite prioriamente domani o comunque quando gli automezzi potranno conferire in discarica.

Impossibile questo pomeriggio contattare la Catanzaro per avere un chiarimento sulla vicenda.

Una situazione  molto delicata che fa il paio con l'emergenza creatasi dal continuo e costante arrivo nei cassonetti agrigentini, dei rifiuti provenienti da molti comuni limitrofi che sono da mesi passati alla differenziata, una differenziata più di forma che di sostanza visto che anche grazie alla mancanza di controlli, sono sempre di più gli incivili che “differenziano” soltanto il luogo dove buttano i soliti sacchetti di spazzatura e rifiuti ingombranti.


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