Cronaca

Rifiuti conferiti fuori orario, raffica di multe agli incivili

Agli agrigentini - "pizzicati" al viale Cannatello - è stata elevata una contravvenzione da 200 euro a testa, al favarese da 250

Un agente della polizia municipale al viale Cannatello

Le ultime sei sanzioni sono state elevate ieri mattina al viale Cannatello. La polizia municipale di Agrigento, coordinata dal comandante Gaetano Di Giovanni, ha "pizzicato" cinque agrigentini e un favarese mentre conferivano rifiuti fuori orario. Agli agrigentini è stata elevata una contravvenzione da 200 euro a testa, al favarese da 250 euro. 

Sono salite dunque ad oltre 500 le contravvenzioni elevate nell'ultimo anno soltanto nei confronti di quanti - e sono, appunto, tanti - depositano rifiuti nei cassonetti fuori dagli orari previsti. I controlli, capillari e meticolosi, proseguiranno anche nelle prossime settimane. Ma già da lunedì partirà una nuova strategia: il controllo - ad opera dei netturbini dell'Iseda - del contenuto dei sacchetti di rifiuti abbandonati per strada. Si cercherà, infatti, di rintracciare, multare - e la sanzione in questo caso è di 600 euro - e denunciare alla Procura della Repubblica gli incivili. 

"Dal sacchetto di rifiuti abbandonato per strada si cercherà d'arrivare al proprietario della spazzatura. E lo si potrà fare trovando delle bollette, degli scontrini di farmacia che contengono il codice fiscale, delle ricevute o ricette mediche. Insomma quanto consenta l'effettiva identificazione dei proprietari di quei rifiuti abbandonati illegalmente" - ha già spiegato il comandante della polizia municipale Gaetano Di Giovanni - .


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