Cronaca

Porto Empedocle vive una nuova emergenza rifiuti, non c'è dove conferire l'umido

Il sindaco: "La discarica Raco è chiusa e la riapertura è prevista per la prossima settimana. Vi chiediamo di comprendere che per tornare alla normalità occorrerà qualche giorno"

Cumuli di rifiuti davanti al Comune (foto FACEBOOK)

Porto Empedocle vive una nuova emergenza rifiuti. Questa volta, gli operatori ecologici non c'entrano affatto: non c'è nessuna protesta da parte loro. "Il nostro paese paga il prezzo di un sistema regionale che non riesce a garantire regolarità al servizio" - ha scritto il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, - .

La situazione, dopo l'emergenza determinata dalla chiusura della discarica di Timpazzo di Gela, sta lentamente tornando alla normalità. La Regione ha autorizzato, infatti, in paio di giorni addietro, il Comune a conferire nella discarica di Trapani. Prima di tale autorizzazione, i rifiuti non si sono potuti raccogliere "perché non avremmo avuto dove conferirli" - ha spiegato il sindaco - . E' ricominciata la raccolta dell'indifferenziato e, in queste ore, si sta procedendo secondo il calendario. 

C'è però - e non è di poco conto - il problema dell'umido. "La discarica Raco è chiusa e la riapertura è prevista per la prossima settimana. Vi chiediamo di comprendere che per tornare alla normalità occorrerà qualche giorno - ha aggiunto il sindaco Ida Carmina - . Le altre frazioni: plastica, vetro, alluminio, carta e cartone verranno però raccolte regolarmente secondo caldendario". 


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