Cronaca

Gestione dei dispositivi anti-Covid, archiviato provvedimento disciplinare per medico

Il sanitario - che è stato assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Mario La Loggia - ha fatto arrivare all'organo di disciplina le sue difese per dimostrare l’infondatezza degli addebiti di responsabilità

Non rispettò - secondo l'organo di disciplina dell'Asp - le disposizioni aziendali e normative per l'approvvigionamento e la gestione dei dispositivi di protezione individuale, indispensabili per il diffondersi della pandemia da Covid-19. A carico di un medico dell'ospedale "Barone Lombardo" di Canicattì, dopo la segnalazione della direzione sanitaria, l'Asp aprì - lo scorso luglio - un procedimento disciplinare. Procedimento che, adesso, è stato archiviato.

Ricevuta la contestazione disciplinare, il sanitario - che è stato assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Mario La Loggia - ha fatto arrivare all'organo di disciplina le sue difese per dimostrare l’infondatezza degli addebiti di responsabilità, con conseguente richiesta di archiviazione del procedimento disciplinare. I legali Rubino e La Loggia hanno evidenziato come il medico del nosocomio di Canicattì, in realtà, avesse garantito il regolare svolgimento delle attività di urgenza e tutta l’assistenza sanitaria necessaria all’utenza, operando con competenza e professionalità e nel rispetto delle disposizioni normative, regolamentari e comportamentali. 

Al termine dell’attività istruttoria, l'ufficio per i Procedimenti disciplinari dell’Asp di Agrigento, non rilevando alcun inadempimento degli obblighi di servizio in danno della stessa azienda, ha disposto l’archiviazione del procedimento disciplinare. 


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