Cronaca

Blitz antimafia "Opuntia": quattro assoluzioni e due condanne

Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato. Altri due imputati vengono invece giudicati con il rito ordinario

Il collaboratore di giustizia Vito Bucceri

Il gup del tribunale di Palermo, Ermelinda Marfia, ha assolto 4 dei 6 imputati del processo "Opuntia" - dal nome dell'operazione antimafia - . Un quinto imputato è stato condannato, ma per favoreggiamento. Mentre il collaboratore di giustizia, Vito Bucceri, è stato condannato con il riconoscimento però delle attenuanti. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato. Altri due imputati vengono invece giudicati con il rito ordinario. 

Operazione antimafia "Opuntia", il pm ha deciso: chieste sei condanne

Ad essere assolti sono stati: il medico di Menfi Pellegrino Scirica, 63 anni, (difeso dagli avvocati Flavio Moccia, Nicola Madia e Angelo Polo); i fratelli Giuseppe e Cosimo Alesi, anche loro di Menfi (rappresentati dagli avvocati Luigi La Placa, Sandro La Placa e Nenè Alagna); e Domenico Friscia, 55 anni, di Sciacca (assistito dagli avvocati Teo Calderaro e Francesco Graffeo). 

In sei hanno scelto il rito abbreviato: ecco chi

Per Vito Riggio, rappresentato e difeso dall'avvocato Calogero Lanzarone, il reato è stato riqualificato da associazione mafiosa a favoreggiamento. E' stato, per favoreggiamento, condannato a 2 anni e 6 mesi e quasi subito è stato scarcerato. Sentenza di condanna a due anni e 8 mesi, invece, per il pentito Vito Bucceri che ha potuto godere dello sconto di pena previsto proprio per i collaboratori di giustizia.  


Si parla di