Cronaca

La Dia stila il consuntivo dell'anno 2011

Confiscati beni mobili e immobili per un valore di oltre mezzo miliardo di euro. Più di 80...

La Dia stila il consuntivo dell'anno 2011

Il Centro operativo della Direzione investigativa antimafia di Palermo, unitamente alle dipendenti sezioni di Agrigento e Trapani, nel corso dell’anno 2011, nell’ambito della specifica attività finalizzata all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati dalla mafia, ha proceduto alla confisca di beni mobili, immobili, aziendali, quote e capitali societari, autoveicoli e imbarcazioni, per un valore di oltre mezzo miliardo di euro. Sono stati, altresì, sequestrati  beni per oltre 80 milioni di euro.
   
Nel corso dell’anno, si è proceduto all’arresto di 22 persone, indiziate, a vario titolo, di appartenenza all’associazione mafiosa cosa nostra e/o responsabili di altri delitti.

Al fine di prevenire e reprimere le infiltrazioni criminali nel settore degli appalti pubblici, altro obiettivo della Dia, di concerto con le Prefetture delle province di Palermo, Agrigento e Trapani, è stato possibile procedere al monitoraggio degli appalti, nonché al controllo, attraverso i cosiddetti “accessi”, dei cantieri.