L'agguato di Favara, l'istanza: "Il ferito deve essere sorvegliato"
Il legale di fiducia di Carmelo Nicotra, l'avvocato Salvatore Cusumano, ha presentato al procuratore capo Luigi Patronaggio e alla tenenza dei carabinieri, la richiesta di controllo per il trentacinquenne vittima del tentato omicidio
Il legale di fiducia di Carmelo Nicotra, l'avvocato Salvatore Cusumano, ha presentato istanza di controllo e sorveglianza per il trentacinquenne di Favara-vittima del tentato omicidio. La richiesta è stata formalizzata alla segreteria del procuratore capo Luigi Patronaggio ed alla tenenza dei carabinieri di Favara.
LEGGI ANCHE: L'esame "Stub" mandato al Ris di Messina
Il trentacinquenne - che nella serata di martedì è stato bersaglio, in via Torino a Favara, di una autentica "pioggia" di proiettili - dalla notte fra martedì e mercoledì è ricoverato all'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento, dove ha subito due delicati interventi chirurgici al femore. Non è piantonato dalle forze dell'ordine. E trattandosi, appunto, della vittima di un tentato omicidio, il legale di fiducia ha ritenuto opportuno avanzare una precisa istanza - a tutela della sicurezza ed incolumità del proprio assistito - affinché venga predisposto un servizio di controllo e sorveglianza, specialmente nelle ore notturne.
LEGGI ANCHE: Il ferito sottoposto all'esame dello "Stub"
Le indagini dei carabinieri della tenenza di Favara e della compagnia di Agrigento, intanto, vanno avanti. Restano, naturalmente, ancora in attesa - ma ci vorrà del tempo -, dell'esito dell'esame dello "Stub". Il tampone adesivo che raccoglie eventuali tracce di polvere da sparo sulle mani è stato, infatti, mandato al Ris di Messina. Ma i carabinieri avrebbero, specialmente nelle ultime ore, concentrato la loro attenzione sulla Renault trovata carbonizzata in contrada Cannatello.
LEGGI ANCHE: Il ferito zoppicando cercava di raggiungere il pronto soccorso
Non è ancora chiaro - o comunque non filtrano indiscrezioni sull'eventuale ipotesi investigativa - se, perché e come questa autovettura distrutta dalle fiamme sia correlabile al tentato omicidio di Nicotra.
VEDI LA VIDEO INTERVISTA: Il grido del sindaco: "Serve potenziare le forze dell'ordine"
Martedì sera, mentre stava per aprire la saracinesca del suo magazzino, due o tre persone gli avrebbero sparato contro una miriade di colpi di pistola e fucile, dal calibro di un kalasnikov. Si parla di trenta, forse addirittura quaranta colpi. Un proiettile ha colpito il trentacinquenne ad un gluteo e gli ha frantumato il femore. Motivo per il quale è stato sottoposto a due interventi chirurgici nel giro di neanche due giorni.
LEGGI ANCHE: Sparatoria fra due gruppi rivali? Ferito trentacinquenne