Cronaca

"Ha sparato ad un disoccupato 31enne", fermato un pescatore

Non è ancora chiaro cosa sia effettivamente successo. E, soprattutto, perché sarebbe stato esploso quel colpo di pistola che ha mancato il giovane, prendendolo di striscio alla parte destra dell'addome

Una veduta di via Agrigento a Favara (foto Google Street View)

Un pescatore cinquantunenne di Porto Empedocle, Gaetano Volpe, è stato fermato, dai carabinieri, per l'ipotesi di reato di tentato omicidio. Lo scorso giovedì, davanti ad un bar di via Agrigento a Favara, l'uomo avrebbe - secondo quanto è stato ricostruito e reso noto dai carabinieri della tenenza di Favara - esploso un colpo di pistola contro un disoccupato favarese di 31 anni.

Non è ancora chiaro cosa sia effettivamente successo. E, soprattutto, perché sarebbe stato esploso quel colpo di pistola. Un colpo che ha mancato il giovane, prendendolo di striscio alla parte destra dell'addome. Quel giorno, né nei giorni successivi, nessuno, però, denunciò nulla. Non vi fu, dunque, alcun allarme, né soccorso.  

Ieri, il trentunenne si è presentato alla tenenza dei carabinieri di Favara ed ha denunciato tutto. I militari dell'Arma, dopo una brevissima indagine, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto - e portato in carcere dove dovrà restare a disposizione della Procura - il pescatore empedoclino. Il fascicolo di inchiesta è coordinato dal sostituto procuratore di Agrigento, Andrea Maggioni. 

Il trentunenne, ieri, si è fatto controllare dai medici del pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio". I militari dell'Arma della tenenza di Favara hanno effettuato tutte le ispezioni e le perquisizioni necessarie. La pistola non è stata però trovata. 


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