Cronaca

Collina a rischio frana, al via la campagna "Cattedrale viva"

Sui social rimbalza l'invito ad aprire gli archivi fotografici e a condividere i ricordi personali: matrimoni, battesimi, cresime, ordinazioni per dimostrare come il duomo abbia visto nascere e crescere la fede

Una veduta della cattedrale di San Gerlando

E' la chiesa di tutti gli agrigentini, ma non soltanto. Alla cattedrale di San Gerlando tanti giovani si sono uniti in matrimonio, tutti i diaconi e i preti sono stati ordinati per il ministero, sono stati celebrati battesimi, prime comunioni e cresime. La cattedrale è stata - e lo è ancora - parte viva del sacramento. Ed è per questo che "L'amico del popolo" - cercando di tenere focalizzata l'attenzione sull'immobilismo che sta paralizzando l'iter di mitigazione del dissesto idrogeologico del colle - ha lanciato la campagna "Cattedrale Viva".

Cimino: "Niente passerelle e strumentalizzazioni"

Sui social rimbalza l'invito ad aprire gli archivi fotografici e a condividere i ricordi personali che nella cattedrale di San Gerlando hanno visto nascere e crescere la fede. Venerdì sarà il giorno della silenziosa marcia. Un corteo che esprimerà dissenso e indignazione per quanto sta avvenendo.

L'appello di Confartigianato

Ma fra gli agrigentini che vivono e lavorano in via 25 Aprile - case e negozi rischiano di essere sgomberati se il pericolo frane dovesse divenire imminente - continua a riecheggiare una proposta: consegnare le schede elettorali in Comune e rifiutarsi di andare a votare, per il rinnovo delle cariche della Regione, domenica prossima.

Di Nolfo: "Partecipare è un obbligo civile"

Intanto, però, si pensa alla marcia silenziosa. E ha ufficialmente aderito all'iniziativa, raccogliendo di fatto l'appello lanciato dal cardinale Francesco Montenegro, il Fai che a metà mese ha organizzato, facendo rivivere anche i luoghi dell'area della cattedrale, la "Giornata Fai d'autunno".

Marcia per la collina e la cattedrale, ha aderito anche il commissario del Libero consorzio 

Cna: "Uniamo le forze per incidere nelle istituzioni"


Si parla di