Cronaca

Dedalo Ambiente, Confael: "Revocare trasferimento della dipendente"

Un mezzo della Dedalo Ambiente

Contestato dalla Confael di Agrigento il provvedimento di trasferimento nei confronti della dipendente  Cristina Petix, a firma di Salvatore Gueli, commissario Straordinario dell’Ato3 Dedalo Ambiente in liquidazione.

"La disposizione di trasferimento - afferma Manlio Cardella, segretario provinciale Confael - costituisce  non solamente una grave aggressione alla condizione di donna lavoratrice ed alla  dignità della dottoressa Petix,  ma anche un pesante  e discriminatorio avvertimento nei confronti di quei tanti lavoratori della Dedalo Ambiente che in queste settimane si battono per il diritto ad esercitare le libertà sindacali previste dall’articolo 15 dello Statuto dei lavoratori

"Un’azione tanto forte - affermano Manlio Cardella e Antonio Damaso - responsabile Servizi Pubblica utilità del sindacato - da sostenere i dipendenti della Dedalo che hanno  impegnato  i sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil di categoria  a non sottoscrivere alcun accordo in loro danno".

"Il sindacato Confael - continua il segretario provinciale Manlio Cardella - ritiene la disposizione di  trasferimento lesiva della dignità, delle attività e libertà sindacali, per le seguenti motivazioni: l’appartenenza  della dottoressa Petix ad una sigla sindacale autonoma come la Confael oltreche iscritta anche alla Cgil. Il mancato coinvolgimento della Petix nella funzione di Rsu eletta dagli operai, per non essere stata formalmente consultata sull’adozione del nuovo Piano di Intervento che assegna la gestione del servizio in house alla Rar – Ravanusa Ambiente Risorse srl".


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