Cronaca

Approvato il bilancio consuntivo 2018, ma la stabilizzazione dei precari rischia di saltare

L'aula, anche se con numeri molto risicati, ha varato lo strumento finanziario: spuntano però nuove difficoltà per i contratti dei lavoratori a tempo determinato

Con 10 si e otto astenuti "strategici", il Consiglio comunale di Agrigento ha approvato il bilancio consuntivo 2018, uno tra i tanti strumenti finanziari che oggi sono in attesa di essere discussi da aula "Sollano". 

Il voto è arrivato dopo alcune ore di lavori senza particolari asperità (al netto delle critiche delle opposizioni) durante i quali è però emerso che oggi alla già complessa situazione che riguarda la stabilizzazione del personale precario si aggiunge un altro problema connesso al margine temporale - strettissimo - per adottare tutti i provvedimenti necessari.

Infatti, anche qualora l'Aula riesca a riunirsi prima del 31 dicembre (data che oggi appare sempre più probabile, dato che non tutti i consiglieri hanno accettato di rinunciare ai 20 giorni di tempo loro concessi per osservazioni tecniche sullo strumento finanziario) è stato detto in aula che poi non vi sarebbero i tempi per acquisire le certificazioni di carichi pendenti e per svolgere le visite mediche che secondo l'amministrazione e gli uffici sarebbero comunque essenziali per le successive stabilizzazioni.

Oneri che, in realtà, sarebbero facilmente risolvibili (il primo è sostituibile con un'autocertificazione, il secondo non è un obbligo di legge) ma che per l'Amministrazione sono oggi veri e propri scolgi da superare, stante soprattutto lo strettissimo margine id tempo a cui ci si è ridotti, essendo stati approvati gli strumenti dalla Giunta solo il 12 novembre e alcuni dei quali anche ritirati e riproposti (come i bilanci consolidati) a causa di alcuni errori e quindi ancora mancanti del dovuto parere dei revisori.


Si parla di