Cronaca

Ex Provincia, conferenza dei sindaci sulla rete ospedaliera agrigentina

Incontro questa mattina, nell’aula Giglia del Libero Consorzio. Per la prima volta sono stati convocati, sindaci, amministratori e delegati sindacali del comparto sanità

Un momento dell'incontro

Si è parlato anche di buona sanità, di assunzioni a medio e lungo termine e del potenziamento di alcune strutture dei presidi medici provinciali questa mattina, nell’aula Giglia del Libero Consorzio dove è stato fatto il punto della situazione relativa alla rete ospedaliera della provincia di Agrigento su iniziativa del Comune capoluogo. 

Per la prima volta sono stati convocati, sindaci, amministratori e delegati sindacali del comparto sanità. Presieduta dal sindaco di Agrigento, Lillo Firetto e alla presenza del direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra si è svolta la conferenza provinciale dei sindaci per quanto concerne la riorganizzazione a livello regionale della rete di emergenza-urgenza sul territorio.

Sono intervenuti alla conferenza molti sindaci in particolare quelli di Sciacca, Fabrizio Di Paola e Ribera, Carmelo Pace, nonché gli amministratori di piccoli e grandi comuni da Licata a Canicattì fino ai centri minori della provincia, quelli più lontani da presidi sanitari, come Caltabellota e Villafranca Sicula.

Il direttore generale dell’Asp Ficarra ha ascoltato i numerosi interventi, per lo più relativi a problematiche di alcuni presidi. "Un utile occasione di confronto - ha detto il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto - su criticità ed esigenze. Superamento del precariato e potenziamento delle strutture di pronto soccorso. La necessità di avviare in tempi rapidi una struttura per malattie infettive al San Giovanni di Dio". 


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