Centro di accoglienza nel mirino dei malviventi, la denuncia di Legacoop Sicilia
Questa mattina gli operatori della struttura hanno trovato uno dei capannoni completamente...
. A dare la notizia sono Legacoop Sicilia e LegacooopSociali che nelle scorse ore hanno contattato il questore per informarlo dell'accaduto.
“Sono trascorsi appena 15 giorni dall'ultimo attentato incendiario - sottolineano le due associazioni - che ha distrutto due pullman e a fine settembre ignoti hanno distrutto anche l'auto dell'amministratore delegato Cono Galipò. Se questi sono messaggi intimidatori per allontanare la cooperazione dall'isola e dall'assistenza ai disperati che qui arrivano ogni giorno, sia chiaro a tutti che questo non accadrà. Resteremo qui e continueremo a svolgere le nostre attività”. Intanto però si contano i danni di quest'ultimo incendio: il capannone di circa 500mq incendiato nelle scorse ore era pieno di materiale di scorta per la prima accoglienza. Legacoop Sicilia e LegacoopSociali Sicilia fanno ancora una volta “appello alle forze dell’ordine affinché si faccia piena luce e vengano colpiti gli autori materiali e i mandanti”.